31.12.2011
All’attenzione di:
Segreteria Tecnica VAS del PRGRU
Settore Rifiuti e Bonifiche
Ufficio VIA/VAS
Assessore all’ambiente Lorenzo Nicastro
OGGETTO: Sollecito – Accesso agli Atti della VAS del PRGRU (scoping e rapporto preliminare)
Gentili signore e signori
Con la presente comunicazione, trasmessa via PEC, siamo a far seguito immediato alla risposta del dirigente del settore rifiuti e bonifiche del Servizio Ecologia c/o Regione Puglia Giovanni Campobasso, nonché autorità procedente e autorità proponente del piano (sic!). [Qui la prima lettera di due giorni fa: II° accesso agli atti della vas (scoping e rapporto preliminare)]
La lettera precedente rappresenta di per sé un’istanza di accesso agli atti, correttamente formulata e inoltrata attraverso protocollo digitale, fino a prova contraria.
A ulteriore riscontro, si precisa che – anche se la direttiva europea 2001/42/CE sulla VAS (recepita dalll’Italia all’interno del TUA Dlgs 152/2006 – Norme in materia ambientale), differentemente dalla direttiva VIA, non specifichi in maniera dettagliata le procedure da seguire per la consultazione pubblica, né (in base al principio di semplificazione) il relativo titolo II del TUA dello stato italiano – la Regione Puglia, nell’avvio della VAS del PRGRU ha, nondimeno, stabilito dei criteri più precisi e vincolanti.
Sebbene le disposizioni vigenti in materia di VAS comprendano:
a) lo svolgimento di consultazioni preliminare (fasi di scoping)
b) l’elaborazione del Rapporto Ambientale,
c) lo svolgimento di consultazioni sulla proposta di piano e relativo rapporto ambientale,
ciononostante la Regione Puglia con Delibera Giunta Regionale del 19 ottobre 2010 n.2243 di avvio del processo di VAS di “aggiornamento del piano regionale di gestione dei rifiuti urbani (PRGR Urbani)” ha opportunamente introdotto una scansione più specifica, prevedendo (obbligatoriamente):
– la Redazione del Documento di Piano Stralcio in fase di redazione del rapporto amientale preliminare entro 120 giorni dall’avvio e preliminarmente alla convocazione della II conferenza programmatica di piano;
– la condivisione del documento di Piano stralcio come base di confronto in occasione della II conferenza programmatica (Bari 11/12 luglio 2011).
Cioè: esattamente quanto espressamente rechiesto nella precendente comunicazione.
Inoltre, secondo le disposizioni vigenti, la pubblicazione di tali atti si svolge sul web oppure in alternativa, laddove siano presenti difficoltà tecniche, in modalità cartacea, dunque sul sito predisposto dell’assessorato all’ecologia: http://ecologia.regione.puglia.it/index.php?option=com_content&view=article&id=751&Itemid=797.
Più volte, durante la suddetta conferenza e poi successivamente per iscritto e di persona, avete ricevuto lamentele da parte nostra per il fatto che sul sito sono presenti solo presentazioni parziali, dei banalissimi cd “powerpoint”, e niente di ufficiale.
Come previsto dal comma 1 dell’art. 13 del TUA, è prevista, come citato nella stessa delibera regionale 2243, ” … sulla base di un rapporto preliminare sui possibili impatti ambientali significativi del piano o programma, il proponente [Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica] e/o l’autorità procedente [Servizio Ciclo dei Rifiuti e Bonifica] entrano in consultazione, sin dai momento preliminari … con l’autorità competente [Ufficio VAS del Servizio Ecologia] e gli altri soggetti competenti in materia ambientale, al fine di definire la portata ed il livello di dettaglio delle informazioni da includere nel rapporto ambientale … “.
Infine, ci chiediamo che ruolo ha l’ARPA, cioè l’agenzia regionale deputata più precipuamente alla tutela della salute degli esseri viventi e dell’ambiente in Puglia, in questo processo di VAS, se: puramente quello di esprimere un “parere di competenza” oppure quello di un'”autorità” in grado di consigliare soluzioni di effettiva ed efficace prevenzione, come la Strategia Rifiuti Zero. Riteniamo che tale strategia è l’unica possibile, infatti, per la Puglia, oltre che quella preferibile secondo il commissario all’ambiene UE Janez Potocnik.
In caso di eventuali nuovi deragliamenti rispetto alle modalità stabilite dalla VAS, ci riserviamo di rivolgerci come cittadini direttamente alle istituzioni dell’Unione Europea.
Si inoltra, per conoscenza, all’ufficio stralcio del commissario all’emergenza ambientale della Regione Puglia, governatore Nichi Vendola.
Distinti Saluti