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Archivio mensile:gennaio 2012

Alla nostra richiesta di accesso agli atti, abbiamo addirittura ricevuto due risposta, una a e una b.

Sopra la risposta B, alla Antani (per chi si ricorda il film Amici Miei) …

Di seguito, il testo della risposta A, giunta qualche giorno prima:

Rispondo per conto del servizio e dell’assessorato per cui lavoro in
qualità di funzionario istruttore nell’ambito della segreteria tecnica
per la redazione del piano di gestione dei rifiuti urbani.

Evito ogni commento rispetto al contenuto polemico della mail che mi è
stata inviata perchè non mi compete, ma ribadisco, come già comunicato
dal dirigente di servizio campobasso, che la nostra struttura è
disponibile per ogni eventuale chiarimento o materiale di informazione.
La richiesta specifica si riferisce a documenti non ancora disponibili. Mi
riferisco al documento finale di scoping e al rapporto preliminare.
Quanto al ruolo dell’ARPA Puglia, chiarisco che, anche se opportunamente
indicato nelle dgr che hanno accompagnato l’avvio della VAS per il pino,
il suo ruolo è sostanzialmente quello di redigere il rapporto ambientale.
Documento utile a valutare lo scenario più idoneo e meno impattante per
la gestione del ciclo integrato dei rifiuti prodotti dalla regione puglia.

Entro il prossimo mese dovremmo presentare la prima bozza del documento
stralcio, che conterrà più scenri da sottoporre alle valutazioni delle
parti sociali, del mondo delle imprese e della politica. Il rapporto
ambientale dell’arpa dovrebbe guidare poi la scelta dello scenario da
adottare ed approvare.

Scontiamo effettivamente un ritardo dovuto essenzialmente alle numerose
attività, molte a carattere d’urgenza del servizio per cui lavriamo,
notoriamente inteso come un servizio di frontiera e sotto organico
rispetto alle più efficienti strutture di altre regioni. Ma nonostante
questo, abbiamo sempre la capacità di risolvere questioni e scongiurare
le emergenze sul territorio.
Inoltre, le evoluzioni relative alla normativa afferente le autorità
d’ambito ci ha comportato un rallentamento nella stesura della prima bozza
di piano.

Allo stato abbiamo ricevuto i contributi come previsto da CIC, ENEA e
DIPAR, e ci apprestiamo a rendere organiche le informazioni.

Non appena pronta la documentazione, sarà nostra cura pubblicarla, e
contestualmente convocare la conferenza programmatica nell’ambito della
procedura di VAS.

Resto a disposizione per ogni futura comunicazione/richiesta
Cordialità

dott.ssa Giuliana Ranieri

Ovviamente, ad entrambe le risposte, è stao controrisposto la richiesta è molto chiara e riguarda il piano stralcio, su cui l’ARPA è stata chiamata a lavorare, e che avrebbe dovuto essere condiviso nella seconda conferenza programmatica della VAS del PRGRU, cioè sei mesi come si può vedere nella road map nelle tabelle in questo articolo:

http://noinceneritoretressanti.blogspot.com/2011/07/contributo-critico-alla-redazione-del.html

Alla seconda conferenza programmatica, non c’è stata presentata nessuna relazione esaustivadel lavoro svolto, ma solo una serie di powerpoint (poi pubblicati sul sito), in compenso c’era un buffet.

CI RISERVIAMO LA POSSIBILITA’ DI CHIEDERE ALLA UE UNA PROCEDURA D’INFRAZIONE A QUESTO PUNTO!